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Coppa del Mondo Mtb in Val di Sole, qualifiche Downhill e Four Cross: i risultati completi delle prime gare

venerdì, 25 agosto 2017

Daolasa – Entra nel vivo la sfida mondiale Uci Mountain Bike che per questo weekend proietta la Val di Sole Bikeland nel panorama internazionale. Oggi pomeriggio sulla pista di Daolasa si sono disputati i round di qualifica della tappa conclusiva di Coppa del Mondo Downhill, mentre domani a partire dalle 13 si svolgeranno le finali. Questa sera si terranno invece i Campionati del Mondo Four Cross dopo le qualifiche di giovedì sera (Ph. @ Mondini).

farinaNel Downhill in campo femminile hanno occupato le posizioni di vertice tutte le favorite della vigilia: lungo i 2.200 metri della sfidante pista Black Snake la francese Myriam Nicole – leader di Coppa – ha chiuso con un crono di 4’29”715, arrivando però quarta a causa di un errore compiuto nella prima parte del tracciato che le ha fatto perdere 25 punti sull’australiana Tracey Hannah (4’15”262). A 2,462 secondi troviamo la britannica Tahnee Seagrave, seguita dalla connazionale Rachel Atherton. La competizione non appare affatto scontata. Settima l’atleta trentina Eleonora Farina (Ph. @Mondini) che punta a chiudere la sfida di domani con un ingresso nella top 5. La 27enne di Pietramurata della Gb Rifar Mondraker è campionessa europea dopo aver conquistato il titolo a maggio sulle rampe di Sestola a Modena e si dice pronta a dare tutta se stessa: “Nella gara di classifica sono partita bene con una buona velocità nei primi due intertempi, ma a metà percorso ho perso qualche secondo a causa di una caduta. Non è andata come volevo ma domani punto ad entrare tra le prime cinque. Il percorso mi piace molto, è tecnico ma anche tosto, fisico”.

I Mondiali 2017 in Val di Sole sono stati messi nel mirino da alcuni dei più forti atleti delle ruote artigliate. Il trentenne americano Aaron Gwin ha segnato il miglior tempo con un tempo di 3’37”828, confermando il suo eccezionale stato di forma e soprattutto la sua fame di vittorie. Gwin ha vinto l’ultima tappa in Canada e ha solo un risultato utile per conquistare la World Cup di specialità 2017: trionfare precedendo il sudafricano Greg Minnaar, suo grande rivale, uno dei discesisti più titolati di sempre (20 successi in Coppa e tre titoli iridati). Quest’ultimo è leader della classifica, ha chiuso al secondo posto le qualifiche a soli 171 millesimi di secondo di distacco (3:37:999). Il vantaggio sull’immediato inseguitore si riduce dunque a soli 23 punti, una vera inezia. Sarà una lotta all’ultimo decimo di secondo. Il terzo e quarto tempo sono stati fatti segnare invece da Loic Bruni (3’38”862) e Troy Brosnan (3’39”867). Il primo degli italiani è il ligure Loris Revelli del team AB Devinci Italy che ha chiuso al 49° posto con un distacco di 18”892 secondi.

4crossA fare da apripista sono stati gli atleti trentini Alessandro Avigliano e Dennis Tondin. Il primo, 33 anni di Torbole, perse la gamba destra nel 2006 a causa di un grave incidente in scooter che lo aveva visto coinvolto tre anni prima. Tondin, classe 1988, è invece un ex motocrossista, dal 2011 pro rider Downhill che nel 2017 ha programmato diverse partecipazioni a gare di enduro.

Le competizioni internazionali si sono aperte in Val di Sole ieri sera (giovedì) con un colpo di scena. In fase di qualificazione Four Cross – che ha anticipato i Campionati del mondo di questa sera – c’è stata infatti l’esclusione del super favorito della vigilia. Il ceco Tomas Slavik – dominatore del circuito 4X Pro Tour nel 2016 e 2017 e già due volte iridato – a causa di una caduta ha chiuso al 41° posto la gara. Il tracciato ha uno sviluppo di 600 metri e un dislivello negativo di 100 metri, che lo rendono il più lungo nel panorama agonistico internazionale.

In campo maschile, a segnare il miglior tempo è stato il giovane svedese Felix Beckeman (45”642), che ha anticipato di un soffio – appena 72 millesimi di secondo – l’austriaco Hannes Slavik. Seguono lo statunitense Barry Nobles, il britannico Scott Beaumont, il connazionale Luke Cryer e il primo italiano, Giovanni Pozzoni, che due anni fa mancò le semifinali per un soffio. Il neo campione italiano Four Cross Giacomo Fantoni è stato invece autore dell’11° tempo e si ritroverà agli ottavi di finale nella stessa manche del connazionale. Anche il francese Sylvain André, che occupa la seconda posizione del ranking mondiale Uci della Bmx Race, sarà della partita in campo maschile non avendo mancato l’accesso alla finale con l’ottavo tempo.

Il titolo mondiale femminile è stato invece messo nel mirino da tutte le favorite della vigilia, a partire dalla vincitrice del titolo 2016, l’australiana Caroline Buchanan, che ha registrato il miglior tempo (48”667). A 1,293 secondi troviamo la ceca Romana Labounkova, vincitrice delle ultime tre edizioni del 4X Pro Tour, la massima serie mondiale dedicata alla disciplina. Tra le possibili outsider non manca la britannica Natasha Bradley e l’austriaca Helene Fruhwirth rispettivamente in quarta e sesta posizione. La gara partirà in serata direttamente con due semifinali, la prima delle quali sarà particolarmente combattuta. Passeranno infatti solo due tra Buchanan, Fruhwirth e un’altra atleta di classe mondiale come la tedesca Franziska Meyer. La seconda invece non dovrebbe riservare sorprese, con Labounkova e Bradley senza grosse avversarie.

Intanto gli oltre 350 volontari dell’organizzazione (destinati ad aumentare) stanno lavorando a pieno ritmo affinché tutto sia perfetto per accogliere nel migliore dei modi 30.000 ospiti e 1.000 atleti. Al Comitato grandi eventi che organizza l’appuntamento va aggiunto il prezioso sostegno da parte di vigili del fuoco volontari, soccorso alpino, Croce rossa e altre associazioni locali.

Gwin vince il primo round per la conquista della World Cup DH 2017, tra le donne il miglior tempo è di Hannah

È l’americano Aaron Gwin a far segnare il miglior tempo nelle qualifiche della tappa conclusiva di Coppa del Mondo DH 2017. Lungo i duemila e 200 metri della sfidante pista Black Snake l’atleta del team The YT Mob ha chiuso con un crono di 3:37:828, confermando il suo eccezionale stato di forma e soprattutto la sua fame di vittorie. Gwin ha vinto l’ultima tappa in Canada e ha solo un risultato utile per conquistare la World Cup di specialità 2017: trionfare precedendo il grande rivale Greg Minnaar, uno dei discesisti più titolati di sempre (20 successi in Coppa e tre titoli iridati). Il sudafricano, attuale leader della classifica, ha chiuso al secondo posto le qualifiche a soli 171 millesimi di secondo di distacco (3:37:999). Così il vantaggio sull’immediato inseguitore si riduce a soli 23 punti, una vera inezia. Sarà una lotta all’ultimo decimo di secondo, su una pista che Gwin ha già dimostrato di gradire, trionfando per ben tre volte nelle tappe di Coppa del 2011, 2012 e 2015.

Il terzo e quarto tempo sono stati fatti segnare da Loic Bruni (3:38:862) e Troy Brosnan (3:39:867). Quest’anno non era possibile fare pretattica, almeno per quanto riguardava i primi tre nella classifica assoluta, infatti oltre a Minnaar e Gwin è ancora in corsa l’australiano Brosnan, ora staccato di 92 punti dalla vetta. La top ten è completata da Loris VergierAmaury PierronLuca ShawDanny HartSamuel Blenkinsop e Mark Wallace.

Il primo degli italiani è il ligure Loris Revelli del team AB Devinci Italy che ha chiuso al 49° posto con un distacco di 18:892 secondi davanti al compagno di squadra Francesco Colombo (52° a +19:196). Gli altri italiani Marco MilivintiCarlo Caire e Francesco Danilo Petrucci hanno chiuso rispettivamente al 70°, 75°, 80° qualificandosi tutti per le finali di sabato 26 agosto.

In campo femminile non ci sono state sorprese, con Tracey Hannah che ha siglato il miglior tempo in 4:15:262 mostrando di gradire la polvere e le radici della Val di Sole. Seguono le britanniche Tahnée Seagrave e Rachel Atherton, rispettivamente a 2:462 e 5:120 secondi di distacco. La competizione non è così scontata, con l’attuale leader di Coppa, la francese Myriam Nicole, più staccata in quarta posizione (+14:453) a causa di qualche errore nella prima parte, che vede avvicinarsi in classifica l’australiana Hannah. L’ottimo crono della Atherton, regina della DH degli ultimi anni, conferma ancora di più il suo ruolo di variabile impazzita nella lotta a tre per la conquista del titolo 2017 tra Nicole, Hannah e Seagrave. Le nostre portacolori Eleonora FarinaVeronika Widmann e Alia Marcellini occupano rispettivamente la settima, dodicesima e tredicesima posizione. La prima ambisce a un risultato di prestigio sulla pista di casa puntando a entrare nella top five, un risultato ampiamente alla sua portata.

Tra gli Junior Men il miglior tempo è stato fatto segnare dal dominatore della stagione 2017, il canadese Finnley Iles (3:47:896) davanti al britannico Matt Walker(+1:241) e al francese Sylvain Cougoureux (+7:143). Il primo dei nostri è Andrea Bianciotto, che dopo il miglior tempo dei Mondiali 2017 in Val di Sole si accontenta quest’anno del 12° posto (+16:912). In campo femminile sono solo quattro le atlete in gara, con le nostre Beatrice Migliorini e Alessia Missiaggia – Campionessa del Mondo DH Junior Women 2016 – rispettivamente in terza e quarta posizione.

Domani la Black Snake della Val di Sole, ritenuta dai pro del downhill la pista più difficile al mondo, emetterà la sua inappellabile sentenza, assegnando i quattro titoli iridati nella downhill, disciplina regina del mountain bike gravity.

Felix Beckeman e Caroline Buchanan vincono le qualifiche del Mondiale 4X in Val di Sole 

In campo femminile, si sono qualificate tutte le favorite della vigilia, a partire dalla vincitrice del titolo 2016 e seconda ai Mondiali BMX Race 2017, l’australiana Caroline Buchanan, qui autrice del miglior tempo (48”667). A 1,293 secondi troviamo la ceca Romana Labounkova, vincitrice delle ultime tre edizioni del 4X Pro Tour, la massima serie mondiale dedicata alla disciplina. Tra le possibili outsider troviamo la britannica Natasha Bradley e l’austriaca Helene Fruhwirthrispettivamente in quarta e sesta posizione più staccate dalla vetta. La gara partirà direttamente con due semifinali, di cui la prima sarà particolarmente combattuta, infatti passeranno solo due tra Buchanan, Fruhwirth e un’altra atleta di classe mondiale come la tedesca Franziska Meyer. La seconda invece non dovrebbe riservare sorprese, con Labounkova e Bradley senza grosse avversarie.

I Mondiali 2017 in Val di Sole sono stati messi nel mirino da alcuni dei più forti atleti delle ruote piccole, infatti anche il francese Sylvain André, che occupa la seconda posizione del ranking mondiale UCI della BMX Race, sarà della partita in campo maschile non avendo mancato l’accesso all’evento principale con l’ottavo tempo.

Impresa che non è riuscita al super favorito della vigilia, il ceco Tomas Slavik, dominatore del circuito 4X Pro Tour nel 2016 e 2017 e già due volte iridato, che a causa di una caduta ha chiuso al 41° posto. Il testimone passa al compagno di team, il giovane svedese Felix Beckeman che ha fatto segnare il miglior tempo (45”642) precedendo di un soffio – 72 millesimi di secondo – l’austriaco Hannes Slavik. Seguono altri grandi interpreti del Four Cross come lo statunitense Barry Nobles, l’eterno britannico Scott Beaumont, il connazionale Luke Cryer e il primo dei nostri portacolori, il forte Giovanni Pozzoni, che due anni fa mancò le semifinali per un soffio. Il neo campione italiano 4X Giacomo Fantoni invece è stato autore dell’11° tempo e si ritroverà agli ottavi di finale nella stessa manche del connazionale. Anche lo specialista del BMX Roberto Cristofoli sarà della partita, solo Stefano Dolfin ha mancato l’accesso a causa di una caduta. Il campione del mondo 2016, lo sloveno Mitja Ergaver, si è invece qualificato in settima posizione.

Quella che si chiuderà questo fine settimana in Val di Sole sarà una lunga stagione di gare. L’evento principale dell’anno per il mondo del Four Cross si terrà per il terzo anno consecutivo sulla pista situata a Daolasa, a fianco della sezione conclusiva dell’iconica pista da discesa Black Snake. I titoli iridati del 4X saranno assegnati venerdì 25 agosto, con le competizioni che si terranno come da tradizione in notturna.

Il tracciato di gara, uno dei più longevi e apprezzati al mondo, è un diretto erede di quello creato per i Mondiali UCI del 2008. Collocato in uno scenografico anfiteatro naturale, ha uno sviluppo di 600 m e un dislivello negativo di 100 m, che lo rendono il più lungo nel panorama agonistico internazionale. È caratterizzato da due pilastri portanti: la famosissima Pro Line, una sezione alla portata dei migliori interpreti grazie ai tre salti doppi, lunghi e insidiosi; la perfetta illuminazione artificiale che consente lo svolgimento delle competizioni in notturna.

Il programma entrerà nel vivo con le finali che si svolgeranno a partire dalle 20 e 45. Gli atleti qualificati per le finali femminile e maschile – rispettivamente 8 e 32 – gareggeranno quattro alla volta, scendendo insieme su un tracciato realmente insidioso e sfidante. Passeranno al turno successivo solo i primi due di ogni batteria, in un tabellone di tipo tennistico che, run dopo run, scremerà il gruppo sino alle finali, in cui i quattro rider rimasti si affronteranno nella decisiva lotta per la conquista della maglia iridata.

Le finali saranno in live streaming sul canale ufficiale Youtube dell’ UCIhttps://www.youtube.com/user/ucichannel?hl=it



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