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La prima Giunta provinciale a Dimaro: interventi sul maltempo

venerdì, 16 novembre 2018

Dimaro – La prima Giunta provinciale del Governatore trentino Maurizio Fugatti si è svolta a Dimaro (Trento). E’ stata accolta dal sindaco del paese solandro Andrea Lazzaroni e dal presidente della Comunità Valle di Sole, Guido Redolfi.

Dimaro Giunta FugattiIl presidente della Provincia autonoma di Trento Maurizio Fugatti e tutta la Giunta provinciale (nella foto con al centro il sindaco Lazzaroni e il presidente Fugatti) hanno deciso di svolgere la prima seduta della legislatura nella sala del Consiglio del Comune solandro, il più colpito dall’ondata di maltempo che ha devastato anche il Trentino nelle scorse settimane.

Il primo cittadino Andrea Lazzaroni ha ringraziato il presidente Fugatti per la vicinanza che ha portato nel corso delle drammatiche vicende che hanno colpito Dimaro e gli assessori per la loro presenza di questa mattina, ma anche il Consiglio comunale di Dimaro che ha dato “prova di grande coesione ed è stato di esempio per la popolazione” e la popolazione stessa, “per aver dato la spinta a fare quanto necessario”.
Nel corso della Giunta il sindaco darà conto dello stato di avanzamento dei lavori di ripristino. “E’ una prova dura – ha detto ancora Lazzaroni – a cui tutta la Val di Sole dovrà rispondere”. Ai lavori di Giunta era presente anche il presidente della Comunità della Valle di Sole Guido Redolfi.
Il sindaco ha rivolto un accorato ringraziamento a tutte le forze dell’ordine e alla protezione civile, in particolare ai vigili del fuoco volontari che hanno dato un esempio di solidarietà sociale capace di impressionare in modo estremamente positivo.

Il presidente Maurizio Fugatti ha detto di aver voluto essere a Dimaro per la prima Giunta della legislatura perché è stato il Comune più colpito e può quindi simbolicamente rappresentare tutto il Trentino, dove tante valli sono state toccate dalla furia distruttiva del maltempo. “Ho toccato con mano le difficoltà di questo territorio – ha detto il presidente, che ha ringraziato la Giunta precedente per la collaborazione nelle difficili prime ore successive al disastro – ma ho visto anche un senso forte di comunità, per come è stata affrontato la situazione, la dignità e la capacità di reazione delle persone e dell’amministrazione, che si è impegnata giorno e notte senza riserve”.

Vigili fuoco Dimaro 1

Il presidente ha poi rivolto un pensiero alla giovane madre vittima del disastro di Dimaro, “un evento che ha colpito tutto il Trentino” ha detto. Grande commozione, in particolare, quando il presidente, a margine dei lavori di Giunta, ha voluto incontrare di nuovo i familiari della vittima per esprimere la sua vicinanza. Le deliberazioni di questa mattina riguarderanno anche il tema del maltempo e della ricostruzione, ha spiegato Fugatti, che ha voluto con la nuova Giunta provinciale riunita dare “un segnale forte per far ripartire prima possibile questa comunità”.

PROVVEDIMENTI MALTEMPO

Sul maltempo in Trentino varati dalla Giunta provinciale i primi provvedimenti per affrontare l’emergenza. In primo luogo, la Giunta ha approvato l’Accordo di solidarietà, per il quale c’è già un’intesa di massima con le associazioni imprenditoriali e sindacali, per promuovere una raccolta di fondi a favore del territorio e della popolazione. Con tale accordo si prevede, anche sulla base di analoghe esperienze realizzate in passato in occasione di gravi calamità, di realizzare una concreta iniziativa di solidarietà, che coinvolga anche i lavoratori ed i datori di lavoro del settore pubblico e di quello privato. E’ prevista la possibilità per i dipendenti pubblici di versare delle cifre a supporto di chi ha bisogno, con delle risorse, a decisione dell’interessato, trattenute direttamente. Cittadini e lavoratori, imprese e associazioni di categoria potranno quindi contribuire ad una iniziativa che si affianca a tutte le altre azioni sviluppate in questi giorni dai vari soggetti coinvolti nell’emergenza maltempo.

Viene dunque formalmente attivato il Fondo di solidarietà “Calamità Trentino 2018”, nel quale confluiranno i contributi versati dai lavoratori, dai datori di lavoro nonché da quanti vorranno aderire mediante un versamento libero e volontario. Il contributo del lavoratore è pari al compenso spettante al singolo lavoratore per una o più ore di lavoro o può essere determinato, in base alle esigenze organizzative delle amministrazioni stesse, anche in quote pari a 10,00 euro ciascuna. Per i dipendenti delle amministrazioni pubbliche le modalità di versamento volontario del contributo saranno determinate con apposite istruzioni operative impartite dagli enti stessi sulla base delle direttive promosse dalla Provincia. ll contributo volontario del datore di lavoro è indicativamente pari alla somma complessivamente versata dai lavoratori propri dipendenti.

Per i versamenti tramite bonifico bancario, come specificato nella campagna di informazione già avviata, l’IBAN da utilizzare è IT12S0200801820000003774828. E’ importante indicare la causale “CALAMITÀ TRENTINO 2018”. I fondi raccolti saranno gestiti da un tavolo tecnico, il cui funzionamento e la composizione saranno definiti d’intesa tra i sottoscrittori dell’Accordo, su proposta della Provincia.

Tenuto conto che gli eventi calamitosi comportano significative ricadute finanziarie sul bilancio dei comuni, la Giunta, in accordo con il Consiglio delle autonomie locali, ha adottato in via preliminare una delibera con la quale viene estesa al 2019 la possibilità per i Comuni di richiedere fabbisogni straordinari di cassa sulle somme concesse in parte corrente, entro un ammontare massimo di 35 milioni, a fronte di comprovate esigenze di liquidità. Inoltre, con una modifica al protocollo d’intesa in materia di finanza, anche questa adottata in via preliminare, viene posticipato al 31 dicembre, rispetto al 30 novembre, il termine per la presentazione delle variazioni di bilancio dei Comuni. Il termine del 31 dicembre per l’approvazione dei bilanci di previsione 2019/2021 viene invece posticipato al 31 marzo, con l’autorizzazione all’esercizio provvisorio fino, appunto, a tale data. Infine viene differito al 15 febbraio 2019 il termine previsto per la presentazione all’organo consiliare dello schema di bilancio di previsione e del documento unico di programmazione relativo al triennio 2019/2021.

La Giunta, infine, ha ratificato l’intesa, già espressa in via d’urgenza dal Presidente della Provincia il 15 novembre, sullo schema di ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile che predispone i primi interventi urgenti di protezione civile nelle regioni colpite dal maltempo.



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