Informativa

Noi e terze parti selezionate utilizziamo cookie o tecnologie simili per finalità tecniche e, con il tuo consenso, anche per le finalità di esperienza, misurazione e marketing (con annunci personalizzati) come specificato nella cookie policy. Il rifiuto del consenso può rendere non disponibili le relative funzioni.
Usa il pulsante “Accetta” per acconsentire. Usa il pulsante “Rifiuta” per continuare senza accettare.

-
Domenica, 16 febbraio 2020

Cis, 20enne in piedi sul ponte Mostizzolo salvata dai carabinieri

Cis - 20enne in piedi sul ponte Mostizzolo salvata dai carabinieri. In mezzo al ponte ferroviario di “Mostizzolo”, addossata alla ringhiera che la proteggeva da un fatale salto nel vuoto, una ragazza ha più volte ripetuto ai carabinieri che l’hanno messa in salvo, che si trovava in quel posto per un appuntamento, non c’era nulla di cui meravigliarsi, perché stava soltanto aspettando di essere raggiunta da un amico.


carabinieri ponte mostizzoloA promuovere l’intervento, una allarmante telefonata al 112 N.U.E. da parte dell’addetto al locomotore della Trento-Malè, diretto in Val di Sole che, nel tardo pomeriggio di qualche giorno fa ha attivato i soccorsi.

Il macchinista, nell’attraversare il ponte di Mostizzolo, si era trovato di fronte a una donna che, al sopraggiungere del convoglio, si era spostata dai binari ed accovacciata contro il parapetto del ponte, evitando di esser travolta.


La centrale operativa della Compagnia di Cles, ricevuta la segnalazione, temendo si trattasse di un tentativo di suicidio, ha inviato sul punto indicato un equipaggio dell’Aliquota Radiomobile ed attivato l’intervento di vigili del fuoco e soccorso sanitario.


Due pattuglie sono rapidamente confluite allo scalo di Cis e a piedi, per alcune centinaia di metri, hanno percorso la strada ferrata fino a trovarsi di fronte, nel mezzo del ponte di Mostizzolo, appoggiata al parapetto, una giovane ragazza. Sono bastate poche battute per capire il suo stato confusionale, il pericolo che stava correndo e le possibili conseguenze delle sue inconsapevoli azioni.


Mentre la ragazza si stava muovendo nervosamente da una parte all’altra dello stretto ponte, i militari si sono dati un rapido segno d’intesa e senza consentirle di reagire l’hanno abbracciata mettendola in sicurezza. Di lei si sono poi presi cura gli operatori del Pronto intervento, nel frattempo giunti sul posto e i medici dell’ospedale di Cles.

Ultimo aggiornamento: 16/02/2020 09:37:02
POTREBBE INTERESSARTI
Il distacco sotto il bivacco Colombo, tre persone portate in salvo
Uomo elitrasportato d'urgenza all'ospedale Santa Chiara di Trento
Trento - Celebrato a Trento il 25 aprile alla presenza delle associazioni, cittadini e autorità civili e militari....
ULTIME NOTIZIE
Le novità di una rassegna che richiama un pubblico di ogni età del Trentino Alto Adige
Valdaora (Bolzano) - Nell’ambito del progetto relativo alla diffusione della cultura della legalità, bambini ed...