Si sono difesi alla grande gli azzurri Luca Petrella (TRRS) finito al 5/o posto in 33”59 davanti a Lorenzo Gandola (Talenti azzurri - Scorpa) che ha chiuso in 34”49.
Nel TrialGP scontato dominio dello spagnolo Toni Bou. Con già in tasca l’ennesimo titolo della carriera, il portacolori del Repsol Honda Team - Montesa ha dato spettacolo chiudendo una prova dalle linee fantasmagoriche in 33”06. Sul podio virtuale sono poi saliti i connazionali Albert Castenaby (Beta) con il tempo di 34”62 e Jeroni Fajardo (Gas Gas) con 38”16.
In fondo alla classifica – con 5 penalità come avvenuto per Grattarola - sono finiti il fenomeno Adam Raga (TRRS) e la nuova stella Jaime Busto (Gas Gas). Oltre duemila persone hanno seguito le qualificazioni proposte con una formula innovativa nel panorama iridato del TRIALGP: per la prima volta nella storia del Trial la qualifica finale si è disputata in notturna sulla piazzola 15 in una prova che abbinava penalità e tempo. Una lotta che di fatto, come previsto, si è trasformata quasi in un testa a testa tra i big condizionato anche dall’aspetto psicologico e adrenalinico.
Domani i piloti saranno protagonisti di una gara sulle 15 piazzole, da ripetere due volte, con la lista di partenza uscita dalle qualifiche di stasera. Il costo del biglietto è di 20 euro.