Prat d'Albis - Si conclude con una vera e propria battaglia il lungo weekend di tapponi pirenaici al Tour de France: impresa di Simon Yates, unico reduce della fuga di inizio tappa, che giunge in solitaria sul traguardo di Foix Prat d'Albis. Il britannico della Mitchelton-Scott fa il bis di vittorie di tappa in quest'edizione della Grande Boucle dopo quella di Bagneres-de-Bigorre: alle sue spalle si scatena la bagarre tra gli uomini di classifica. Foto @ A.S.O./Pauline BALLET.
Sulla penultima ascesa di giornata si accende Landa, il cui vantaggio sugli altri big supera il minuto e impone al gruppo di alzare il ritmo: sull'ultima ascesa verso Prat d'Albis è Thibaut Pinot a salutare la compagnia e a guadagnare tempo su tutti gli altri. La sua accelerazione scuote la tappe e - forse - anche l'andamento del Tour.
Geraint Thomas è il primo ad andare in difficoltà ma grazie al lavoro di squadra e alla sua gestione il capitano della Ineos riesce a limitare i danni. Non fa lo stesso la maglia gialla Alaphilippe che paga l'immediata risposta allo scatto di Pinot andando in difficoltà sulle successive accelerazioni del connazionale. Gli ultimi a mollare sono Bernal e Buchmann: al traguardo Pinot, secondo davanti a Landa, guadagna 18" su Buchmann e Bernal, 30" su Kamna, 49" a Thomas, Kruijswijk e Valverde e oltre un minuto su Alaphilippe che - stremato al traguardo - mantiene il simbolo del primato davanti a Thomas, Kruijswijk, Pinot, Bernal e Buchmann (tutti racchiusi tra 1'35" e 2'14" di distacco).