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Trasporto pubblico, 20 euro la tariffa studenti in Trentino per il prossimo anno scolastico

domenica, 13 giugno 2021

Madonna di Campiglio – Il prossimo anno scolastico gli alunni e gli studenti trentini potranno viaggiare sui mezzi di trasporto pubblico pagando una tariffa di 20 euro. Lo ha stabilito la Giunta provinciale, con una delibera proposta dal presidente Maurizio Fugatti, con la quale sono state approvate le tariffe per l’anno scolastico 2021/2022, valide dunque dal 1° settembre al 31 agosto.

La situazione epidemiologica attuale, unita al programma di vaccinazione in corso, fanno presupporre che l’attività didattica, nel prossimo anno scolastico, venga svolta totalmente in presenza per il 100% degli studenti, dalle scuole dell’infanzia alle superiori. In tale contesto, e al fine di agevolare le famiglie numerose, si è definita dunque una tariffa fissa di libera circolazione pari ad euro 20 per ogni alunno/studente utilizzatore dei servizi di trasporto speciale e di linea, frequentanti tutte le scuole del Trentino, compresi i centri formazione professionale e i centri socio educativi. Il trasporto sarà, invece, totalmente gratuito dal quarto figlio in poi.

Per gli alunni delle scuole cha vanno dall’infanzia alle secondarie di primo grado, il pagamento avverrà tramite sistema pagoPa. L’avviso di pagamento verrà inviato nel corso dell’estate alle famiglie degli alunni ammessi al trasporto. Gli studenti delle scuole superiori procederanno al pagamento dell’abbonamento presso gli sportelli di biglietteria di Trentino Trasporti, unitamente al caricamento della smart card.

Da sottolineare che all’inizio dell’anno scolastico 2019/2020, prima che scoppiasse la pandemia, la tariffa minima, calcolata secondo l’indicatore ICEF, era pari a 31 euro.

PROGRAMMA SCUOLA DELL’INFANZIA

La Giunta provinciale ha approvato il programma annuale della scuola dell’infanzia per l’anno scolastico 2021/2022, confermando l’articolazione territoriale del servizio. Nonostante un ulteriore calo di 501 bambini iscritti, l’esecutivo ha stabilito di mantenere invariate le quote di finanziamento riferite al personale e alle strutture, impegnando l’importo di 87.900.000 Euro. “I criteri individuati nella programmazione per il prossimo anno scolastico – ha affermato l’assessore all’istruzione Mirko Bisesti – abbassano il limite per la costituzione di un gruppo sezione da 25 a 24 bambini, rispondendo così, sia all’esigenza di contenimento della pandemia per il possibile maggior rischio di contagio in spazi chiusi, sia al calo di sezioni, dovuto alla riduzione degli iscritti. Mi preme comunque sottolineare che il saldo negativo di 6 sezioni non comprometterà alcun posto di lavoro”.

Sono 13.222 i bambini iscritti alla scuola dell’infanzia per l’anno scolastico 2021/2022, con un calo nelle iscrizioni di 501 unità, pari al 3.65%. Ciononostante qualità e continuità del servizio scolastico vengono in ogni caso garantite, anche nelle zone periferiche con significativo calo di iscritti. Le scuole dell’infanzia sul territorio sono 266, di cui 154 scuole equiparate e 112 scuole provinciali.

Al servizio di prolungamento d’orario risultano iscritti 7.901 bambini, pari al 60% del totale. Nell’area dei bisogni educativi speciali, la maggior capacità inclusiva delle scuole è sostenuta attraverso specifici programmi di formazione, confermando anche per la nuova programmazione il numero di insegnanti supplementari assegnati nell’anno scolastico in corso.

Per quanto riguarda il progetto di accostamento alle lingue straniere è assunto a sistema l’obiettivo di proseguire l’attuazione del Piano per il trilinguismo nelle scuole dell’infanzia, secondo una logica di progressiva estensione dell’accostamento linguistico, in considerazione delle risorse professionali presenti nel sistema. In base alla presenza nelle scuole dell’infanzia di personale adeguatamente formato e sulla base di richieste specifiche dei Comitati di gestione, sono stati definiti pertanto i posti di sezione con competenza linguistica. Per l’anno scolastico 2021/2022 si registrano 159 posti di sezione a competenza linguistica, di cui 46 nelle scuole dell’infanzia equiparate e 113 in scuole dell’infanzia provinciali, con un saldo complessivo di un posto in più rispetto al precedente anno scolastico.

Il Programma annuale conferma infine la prosecuzione dei percorsi educativi secondo la metodologia pedagogica “Montessori” nelle scuole già individuate negli anni scolastici precedenti (scuola dell’infanzia equiparata “G.B. Zanella” di Trento, scuola dell’infanzia equiparata “Giovanni Battista Chimelli 1” di Pergine Valsugana, scuola dell’infanzia provinciale Rione Sud “Giardino incantato” di Rovereto, scuola dell’infanzia equiparata “Madre Maddalena di Canossa” di Lavis), alle quali si aggiunge la scuola dell’infanzia equiparata “Giardino d’infanzia” di Riva del Garda.

Il costo del Programma annuale delle scuole dell’infanzia per l’anno scolastico 2021/2022 risulta pari ad Euro 87.900.000. Rimane pertanto invariato rispetto all’anno precedente.



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