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Trentino, la Cgil dà voce anche ai disoccupati

giovedì, 3 dicembre 2020

Quando:
4 dicembre 2020@16:40–17:40 Europe/Rome Fuso orario
2020-12-04T16:40:00+01:00
2020-12-04T17:40:00+01:00

Ieri prima assemblea delle persone in cerca di occupazione. “Occasione importante per condividere spunti e criticità da portare ai tavoli provinciali”

Si è svolta ieri, su iniziativa di Nidil Cgil, la prima assemblea pubblica dei disoccupati e delle disoccupate. L’appuntamento, organizzato a distanza, è stata l’occasione per aprire un confronto sulle problematiche più frequenti che le persone in cerca di lavoro riscontrano. Generalmente si pensa che il sindacato esista solo per chi ha già un lavoro. In realtà sono diversi i servizi e le tutele che le organizzazioni sindacali come la Cgil possono rivolgere anche a chi cerca di entrare o rientrare sul mercato del lavoro. Il confronto diretto con chi vive questa condizioni può fornire spunti importanti per valutare l’impatto delle iniziative messe in atto attraverso le politiche attive e passive, ma anche per individuare eventuali criticità da portare all’attenzione dei tavoli provinciali.

Tra i temi emersi dal confronto la richiesta di una maggiore formazione per avvicinare domanda e offerta di lavoro, ma anche un adeguato riconoscimento delle competenze.

“Quello di oggi è stato un primo esperimento che pensiamo di portare avanti e strutturare nei prossimi mesi – dicono Maurizio Zabbeni che per la segreteria Cgil ha la delega al mercato del lavoro e Giulia Indorato, segretaria generale del Nidil del Trentino -. Abbiamo di fronte mesi molto difficili e riuscire, anche sul piano della rappresentanza sindacale, a non far sentire sole queste persone e difenderne i diritti è estremamente importante”.

La Cgil inoltre, da alcuni anni ha attivato lo Sportello Orientamento Lavoro per le persone che vogliono confrontarsi sulle opportunità e sul mercato del lavoro per cambiare o cercare lavoro, se disoccupati, il SOL. “In questo periodo di crisi economica abbiamo avuto un incremento di persone che si rivolgono al nostro Sportello. Per noi è importante non solo dare loro un supporto in termini di orientamento, ma anche accompagnarli in un percorso di conoscenza di servizi e strumenti messi a disposizione sul territorio provinciale, ma anche una presa d’atto dei loro diritti, tutele per poter fare scelte consapevoli in una cornice di legalità e sicurezza, anche contrattuale”, conclude Valeria Podrini, della segreteria Nidil e Responsabile SOL del Trentino.



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