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Contest: ha vinto Arianna Viesi ad Arco

venerdì, 12 luglio 2019

Quando:
24 luglio 2019@21:45–22:45 Europe/Rome Fuso orario
2019-07-24T21:45:00+02:00
2019-07-24T22:45:00+02:00

É Arianna Viesi, ventisettenne di Castione neolaureata all’Università di Trento in lettere classiche (con 110 e lode), la vincitrice della terza edizione del Contest di giornalismo partecipativo organizzato da Tempora Onlus nell’ambito del progetto «Comunità e narrazione», la cui premiazione è stata mercoledì 10 luglio al Centro giovani intercomunale Cantiere 26 ad Arco. Arianna ha vinto un contratto free lance di un anno al giornale web Il Dolomiti.

 

Il secondo classificato è Luigi Prosser di Mori, studente del corso di laurea in «Letterature euroamericane, traduzione e critica letteraria» all’Università di Trento; terza Cinzia Villotti di Trento, operatrice di front office all’Apt dell’Altopiano di Pinè e Valle di Cembra, laureata in scienze politiche all’Università di Padova (con 110 e lode). A seguire si sono classificati Luca Rinaldi, Valeria Balestra, Viviana Arlette Maurina e Patrick Largher. Al primo (oltre al contratto free lance), al secondo e al terzo classificato sono andati un iPad, al quarto, quinto, sesto e settimo un tablet, e per tutti gli ammessi un attestato di partecipazione e il libro più ebook «Lavoro, dunque scrivo!» di Luisa Carrada (Zanichelli). Infine, Monica Ribon dell’assessorato alla cultura della Provincia ha consegnato a tutti i vincitori il libro «Magiche Dolomiti» (Hermes Color, Trento).

 

La cerimonia è stata condotta da Giovanna Venditti, presidentessa di Tempora Onlus, presente anche Tiziano Grottolo, giovane rivano vincitore dell’edizione dell’anno scorso, ospiti Silvia Girelli, assessora del Comune di Arco alle politiche giovanili; Corrado Bungaro, assessore alla cultura del Comune di Trento; Elisa Colla, consigliera delegata del Comune di Rovereto; Caterina Fassan, consigliera del Comune di Altavalle; Massimiliano Pilati, presidente del Forum trentino per la pace e i diritti umani; Patrizia Filippi, vicepresidente della Comunità della Valle di Cembra, e Monica Ribon per l’assessorato alla cultura della Provincia.

 

«È stata una particolare premiazione -dice l’assessora Silvia Girelli- perché non si è tenuta in un palazzo istituzionale ma al Centro giovani di Arco, il che ha costituito un valore aggiunto apprezzato da tutti. Una sede che ho fortemente voluto e che ha fatto conoscere questo luogo a tutto il Trentino. Per quanto riguarda il contest, non è solo una piccola ma significativa opportunità di lavoro, ma ha anche il merito di creare una rete tra comunità e tra giovani che non si ferma ai temi trattati ma credo abbia lasciato molto di più, soprattutto una preparazione e una cultura dell’informazione di notevole livello, grazie ai relatori qualificati e agli stimoli dei tanti partecipanti. Quello che mi preme è che questi ragazzi abiamo avuto la possibilità di sviluppare un senso critico e uno sguardo personale, alla ricerca di una informazione corretta.»

 

«Tutti i vincitori sono laureati con 110 e lode -dice Giovanna Venditti- e un valore aggiunto del contest che vorrei segnalare, è che Tiziano Grottolo, che l’anno scorso ha vinto, potendo così firmare il contratto di un anno al Dolomiti online, è stato ora riconfermato. Qust’anno ciascuna sede territorile, cioè Rovereto-Arco, Trento, Altopiano della Vigolana e Valle di Cembra, hanno avuto almeno un vincitore. Infine, vorrei ringraziare l’assessore Mirko Bisesti, che ha voluto donare ai premiati il libro sulle Dolomiti.»

 

Il contest ha l’obiettivo di incentivare prospettive di sviluppo locale in ottica innovativa e tecnologica, e per questo promuove collaborazioni di rete e reciproco interesse in Trentino, unendo mondo non profit e istituzionale al comparto economico delle comunità beneficiarie. I partecipanti al contest, giovani da 18 a 35 anni di età, hanno seguito dodici incontri formativi sul giornalismo, replicati nelle sei sedi di Arco, Rovereto, Trento, Altopiano della Vigolana, Cembra Lisignago e Segonzano, più cinque eventi speciali aperti alla cittadinanza. I relatori sono stati professionisti del giornalismo, dell’editoria, della letteratura e della comunicazione. A fine incontri c’è stata l’elaborazione di uno scritto tematico inedito, a scelta su tre tracce indicate («Usa, Russia e Cina nello scenario Inf, Intermediate range nuclear forces treaty: quali possibili giochi»; «A chi importa del clima? I giovani in sciopero il 15 marzo 2019 per rivendicare il diritto al futuro»; «Il senso dell’autonomia trentina nel contesto del disegno di legge governativo, che darebbe ampia autonomia alle Regioni limitrofe»), la cui valutazione è stata sottoposta a una giuria di esperti. Inoltre, i ragazzi hanno seguito un percorso esperienziale di due mesi in remoto con enti del territorio. La valutazione degli elaborati si è basata sui seguenti criteri: qualità del testo e chiarezza dell’esposizione tematica; coerenza con le finalità e il tema del contest; originalità e creatività; approfondimento, vigore e obiettività; valutazione del percorso esperienziale.



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