Il progetto porta la firma dell’architetto Marco Casamonti che ha voluto rispettare l’identità del nostro territorio puntando sui suoi tratti più caratteristici: il ghiaccio e le montagne. Sarà un edificio molto elegante che completerà l’offerta turistica del comprensorio Pontedilegno-Tonale attraverso una esperienza di svago e di tempo libero, come alternativa e completamento dell’attività sciistica”.
La mostra, a cura di Luca Molinari, presenta al grande pubblico tutti i cinque progetti che hanno partecipato al concorso indetto da SIT, Società Impianti Turistici Ponte di Legno. La procedura concorsuale ha rappresentato la scelta vincente di puntare alla “migliore qualità progettuale coinvolgendo grandi firme dell’architettura internazionale” per “dare forma a segni inediti, consapevoli e carichi di calore domestico” capaci di trasformare “nuovi monumenti contemporanei in case aperte, frammenti di un futuro migliore”, commenta Luca Molinari.
Il progetto di exhibit design della mostra, a cura di Vudafieri-Saverino Partners con Cristofori Santi Architetti, organizza lungo 6 clusters un percorso semplice - ma di fine dettaglio allestitivo - in cui conoscere e approfondire senza ridondanze le proposte e il profilo dei team di progetto guidati da Marco Casamonti, Michele de Lucchi, Cino Zucchi, Piero Lissoni e Camillo Botticini con Francisco Mangado oltre allo straordinario contesto entro il quale sorgerà il Centro termale. 18 espositori bifacciali in compensato lamellare di betulla naturale e ferro grezzo non trattato sono distribuiti “a fiore” ritmando il percorso dinamico e continuo, di circolazione e sosta, dei visitatori all’interno dell’atrio di Triennale di Milano.
Disegni, rendering e modelli illustreranno le interpretazioni originali di un’infrastruttura pensata per la cura e l’accoglienza in dialogo con i caratteri del paesaggio alpino.
Fotografie d’epoca e contemporanee, insieme ai brevi interventi del Consorzio Pontedilegno-Tonale e di Luca Molinari, introducono agli scenari progettuali a partire dai talenti – naturali e artificiali – che il comprensorio sciistico Pontedilegno-Tonale regala ai suoi abitanti e visitatori. Tra le bellezze del patrimonio di questo territorio ricco di storia e paesaggi incontrastati spiccano il Parco regionale dell’Adamello e quello nazionale dello Stelvio, il Passo Tonale che era la linea di confine con l'Impero austro-ungarico, il ghiacciaio Presena e la via ferrata del Sentiero dei fiori, itinerario a quota 3000 metri.
Il comprensorio Pontedilegno-Tonale
Situato a cavallo tra la lombarda Valle Camonica e la trentina Val di Sole, il comprensorio Pontedilegno-Tonale è una delle destinazioni sciistiche più apprezzate dell’arco alpino con 100 km di piste che vanno dai 3.000 metri del ghiacciaio Presena ai 1.120 metri di Temù, passando per il Tonale e per Ponte di Legno. Il nuovo complesso termale sarà il fiore all’occhiello dell’offerta benessere di questo comprensorio, che sa affascinare i turisti in tutte le stagioni. L’unico elemento che rimane sempre invariato è la natura imponente di questo territorio alpino, con alte vette, lussureggianti boschi di conifere, nevi perenni, torrenti che energicamente e senza tregua attraversano le montagne e le rendono ancora più vive.
La tradizione enogastronomica regala forti emozioni anche ai palati più esigenti; la proposta sportiva è variegata: dallo sci al trekking, dal downhill alla mountain bike alla bici da strada sui passi Gavia e Mortirolo resi celebri dal Giro d’Italia, dal golf in quota alle vie ferrate, dalle gare ultra trail alle passeggiate in quota, sui sentieri della Grande Guerra. Un’attenzione particolare è riservata alle famiglie, che, in tutte le stagioni, trovano eventi e luoghi adatti per i più piccoli.
Info www.pontedilegnotonale.com
MOSTRA
Acqua, luce, benessere
Un’architettura alpina contemporanea
a cura di Luca Molinari Studio
Apertura dal 9 al 21 gennaio 2018, ingresso gratuito
Triennale di Milano
Viale Alemagna, 6
Milano
con i progetti di:
aMDL – Architetto Michele De Lucchi
Archea Associati
CZA Cino Zucchi Architetti
Lissoni Architettura
Substantial Architecture
Exhibit design
Vudafieri-Saverino Partners con Cristofori Santi Architetti
Progetto grafico
Simone Bastianelli, Bianca Fabbri
Allestimento
Plotini Allestimenti
Luca Molinari Studio
Nato dall’esperienza di Luca Molinari in ambito curatoriale, editoriale e di ricerca Luca Molinari Studio crea, sviluppa e fornisce - in ambito nazionale e internazionale - servizi multidisciplinari di curatéla, coordinamento scientifico, project management e consulenza per mostre, eventi, pubblicazioni e concorsi di progettazione. Attraverso un approccio multidisciplinare lo studio persegue l’elaborazione di strategie “su misura” volte alla condivisione dei saperi e a forgiare scenari di futuro possibile.
Vudafieri-Saverino Partners
Fedele alla tradizione milanese dell’atelier creativo, il lavoro dello studio guidato da Tiziano Vudafieri e Claudio Saverino spazia tra l’architettura, il design d’interni, il retail e il food design affrontando sia i grandi temi della città, del paesaggio e della società, sia l’architettura dei luoghi residenziali, commerciali e industriali. Vudafieri-Saverino Partners ha sede a Milano e Shanghai ed opera in quasi tutti i paesi d’Europa, Stati Uniti, Cina, Giappone, Corea, Sud-est Asiatico, Medio Oriente e Russia.