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Concesio, mostra sull’artista Calvelli alla collezione Paolo VI. I ricordi

mercoledì, 14 febbraio 2018

Concesio – Mostra di opere e documenti inediti di Ettore Calvelli dal 17 febbraio al 31 marzo alla collezione Paolo VI – arte contemporanea di Concesio (Brescia). L’inaugurazione è in programma sabato 17 febbraio, alle 17.30. La rassegna resterà aperta fino al 24 marzo con le opere provenienti dalla collezione civica del Comune di Ponte di Legno.Calvelli 01

La collezione Paolo VI di Concesio ospiterà una mostra personale delle opere di Ettore Calvelli, l’artista che ha trascorso gli ultimi diciotto anni della sua vita a Ponte di Legno. Morì il 5 gennaio 1997, ed è sepolto nel piccolo cimitero di Poia, frazione di Ponte di Legno (Brescia). Lo scultore ha lasciato il segno e la località dalignese ospita la collezione delle più importanti opere. La mostra è curata da Angela Bonomi Castelli, Edoardo Nonelli e  Paolo Sacchini, in collaborazione con Marisa Paderni.

LA RASSEGNA – La Collezione di arte contemporanea Paolo VI di Concesio ospiterà da sabato una rassegna riservata a un artista storico di Paolo VI: Ettore Calvelli. La mostra vedrà 70 opere tra medaglie, rilievi, disegni e sculture provenienti dal Comune e Museo di arte sacra di Ponte di Legno. Secondo il direttore del Museo di Concesio, Paolo Sacchini, è l’omaggio a un grande esponente dell’arte del rilievo.

IL RICORDO – Ponte di Legno e il Bresciano non hanno mai dimenticato l’artista Ettore Calvelli che ha trascorso gli ultimi diciotto anni della sua vita nella località dalignese, era amico intimo della famiglia Bulferetti. Nato a Treviso il 5 ottobre 1912, secondo di quattro fratelli, rimane nella città natale fino all’età di quattordici anni per poi trasferirsi – e risiedervi per oltre quarant’anni- a Milano dove frequentò le scuole serali all’Umanitaria, al Castello Sforzesco ed alla Artefici di Brera. In quest’ultima scuola ha poi insegnato per trent’anni.

A PONTE DI LEGNO – Alla fine degli anni Settanta si è trasferito definitivamente a Ponte di Legno dove già teneva da anni uno studio. Era rotariano ed aveva tre titoli accademici, il più importante dei quali è quello di Accademico Pontificio (dal 1978). E’ morto a Ponte di Legno il 5 gennaio 1997 e per sua volontà viene sepolto nel piccolo cimitero di Poia vicino alla chiesetta settecentesca che tanto amò e che conserva sulle porte le sue opere. Nella biografia dell’artista camuno Edoardo Nonelli sono descritte le sue opere oltre ai riconoscimenti a Ettore Calvelli, artista di fama internazionale con la partecipazione a ben sei edizioni della Biennale d’Arte Internazionale di Venezia, oltre a quattro quadriennali di Roma ed alla triennale di Milano.



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