E' facile pensare, quindi, che le altre Regioni guardino con attenzione l'evoluzione di questo importante provvedimento per poterlo poi replicare".
DETERRENTE - "Con questa misura che agira' come deterrente a episodi di maltrattamenti - ha precisato il titolare regionale della sanita' -, andiamo ad elevare il gia' alto livello dei controlli che Regione effettua su tutte le strutture regionali per anziani e disabili, garantendo una sempre piu' efficace qualita' dei servizi offerti".
GALLERA: 1.400.000 EURO PER VIDEOSORVEGLIANZA IN RSA E STRUTTURE PER DISABILI - SCHEDA
Di seguito i punti principali della delibera "Schema tipo di bando per l'erogazione di contributi regionali per l'installazione di sistemi di videosorveglianza all'interno delle residenze per anziani e per disabili della Lombardia, pubbliche, private e accreditate", approvata questa mattina dalla Giunta regionale, su proposta dell'assessore al Welfare Giulio Gallera.
30 GIORNI AD ATS PER APPROVAZIONE BANDO - Con l'approvazione dello "Schema tipo di bando per l'erogazione di contributi regionali per l'installazione di sistemi di videosorveglianza all'interno delle residenze per anziani e per disabili della Lombardia" si demanda alle ATS l'espletamento dell'intera procedura con riferimento alle strutture ubicate sul territorio di competenza. Ogni ATS dovra' approvare il bando entro 30 giorni dalla trasmissione alle stesse del presente provvedimento.
DESTINATARI DELL'INTERVENTO E DOMANDE - Le domande per l'assegnazione dei contributi possono essere presentate alle Ats di riferimento, dalle Residenze sanitarie Assistenziali e dalle strutture residenziali e semiresidenziali per disabili pubbliche e private accreditate al 31.12.2016, che operano sul territorio regionale.
PROCEDURA ASSEGNAZIONE ED EROGAZIONE FINANZIAMENTO - Le domande verranno esaminate secondo i seguenti criteri:
a) in via prioritaria omogeneita' di copertura della videosorveglianza negli spazi comuni;
b) in subordine numero dei posti letto della struttura;
c) in via residuale secondo l'ordine cronologico di presentazione dell'istanza.
I contributi verranno assegnati fino al raggiungimento della somma disponibile. Per ogni domanda ammessa a finanziamento sara' assegnato un contributo pari al 70% dei costi sostenuti fino ad un importo massimo di 15.000 euro.
MONITORAGGIO - Le ATS territorialmente competenti successivamente all'erogazione del finanziamento devono effettuare i dovuti controlli, tramite visite in loco, al fine di verificare l'effettiva installazione e funzionamento dell'impianto. Qualora l'impianto non fosse stato installato o non fosse attivo si procedera' alla revoca del finanziamento con conseguente ripetizione di quanto erogato.
SUDDIVISIONE IMPORTI PER ATS - Ad ogni ATS e' stato assegnato preventivamente un budget, determinato sulla base del numero di posti letto complessivi delle strutture ubicate sul territorio di competenza: Ats della Brianza 126.757; Ats della Citta' Metropolitana di Milano 408.057; Ats della Montagna 72.547; Ats della Val Padana 175.807, Ats dell'Insubria 211.187; Ats di Bergamo 131.738; Ats di Brescia 148.110; Ats di Pavia 125.797.