L'effetto 'The Floating Piers' si fa sentire e non solo sul Sebino.
I numeri: 37 milioni di presenze, bissando il record dell'anno precedente e dimostrando che la nostra regione non cresce solo in presenza di grandi eventi, ma si sta affermando e strutturando sempre più come una come destinazione turistica con un offerta di grande qualità e varietà.
"Il 2016 è un anno da incorniciare: è l'anno del successo di 'The Floating Piers', che ha proiettato la Lombardia e il lago d'Iseo in tutto il mondo, l'anno in cui abbiamo raccolto i risultati dell'implementazione della nuova legge regionale e del nuovo modo di promuovere le destinazioni, più moderno e integrato, grazie alla Dmo Explora, che si è dimostrata sempre più come quel soggetto operativo e aggregativo che mancava" afferma l'assessore regionale al Turismo, Mauro Parolini.
Poi aggiunge: "Da regione conosciuta in Italia e all'estero per il ruolo di leadership economica, nella moda e design, la Lombardia sta finalmente rivelando anche la sua grande vocazione turistica". "Oggi - sostiene Parolini - siamo arrivati ad essere la prima regione in Italia per investimenti in ricettività, per visitatori esteri e, come rilevato da uno studio di Banca d'Italia, per spesa dei turisti stranieri, ma l'obiettivo è quello di diventare prima regione in Italia: un eccellenza anche in ambito turistico".
In solo due anni anche gli arrivi sono cresciuti di quasi il 10% in tutta la regione, di pari passo anche le presenze, che sono salite di quasi tre milioni dal 2014, per le province di Bergamo e Brescia il 2016 e' risultato in assoluto l'anno dei record. "Successi ottenuti grazie al dinamismo degli operatori, delle istituzione e alla spinta che abbiamo impresso: abbiamo infatti percorso insieme ai protagonisti del comparto un cammino durante il quale - conclude Parolini (nella foto sotto) - abbiamo dato nuova linfa al sistema turistico, sostenendolo, solo nell'ultimo anno, con oltre 60 milioni di euro attraverso bandi, eventi, iniziative di promozione e di formazione, che hanno generato investimenti per più di 120 milioni". Oltre a laghi e montagna la strategia è valorizzare le terme e in quest'ottica uno dei progetti è rappresentato dalle terme di Boario.