Aprica – Sono 564 gli interventi effettuati dalla Polizia di Stato di Sondrio sulle piste da sci, nei comprensori di competenza, tra cui Aprica, Madesimo, Chiesa Valmalenco e Bormio. Nel primo mese di apertura degli impianti gli agenti di polizia hanno effettuato 564 interventi, di cui 427 soccorsi per cadute in pista, 106 per scontri fra sciatori, 24 per malori e 7 per altri motivi.
La maggior concentrazione di incidenti si è verificata nel periodo natalizio, quando le piste da sci erano affollatissimi di sciatori e la causa principale è stata l’alta velocità. I controlli sulle piste e l’attività di soccorso dei poliziotti proseguirà durante la stagione invernale, che si concluderà a fine aprile nelle principali stazioni sciistiche della Valtellina.
Intanto sono vietati fuori pista e ciaspolate, oltre i 2mila metri di quota per l’elevato rischio valanghe. Il Centro regionale nivometo di Arpa Lombardia mette in guardia gli appassionati di sci: l’indice di distacco di valanghe è classificato “3”, ossia marcato. Nei pendii è possibile la caduta di una valanga anche con un debole sovraccarico, da qui l’invito ad evitare escursioni in alta quota per i prossimi giorni.