Tirano - Il tracciato della tangenziale di Tirano (Sondrio) divide ancora. Il comitato di cittadini contrario alla devastazione del territorio ha fatto sentire la propria voce sull'esproprio di 128.700 metri quadri, mentre Anas e Regione stanno approfondendo i progetti. Le soluzioni alternative non mancano: gli esperti, con in prima linea il professionista Santo Spavetti, hanno indicato risparmi di 10-20 milioni per un progetto in gallerie e di 20-30 milioni per il progetto con la strada a lato del fiume Adda. Anas intende procedere nell'iter dell'appalto.
Il professionista Santo Spavetti, ha scritto ad Anas e Prefetto di Sondrio con una serie di osservazioni.
"Date le criticità territoriali e ambientali (in particolare la rilevante frammentazione di ecosistemi agroforestali), dovrà essere ulteriormente affinata la valutazione della possibilità di realizzare maggiori tratti in galleria naturale - tendenzialmente avvicinandosi all’originaria soluzione progettuale (2004) - anche attraverso un più dettagliato bilancio dei costi delle opere di mitigazione e compensazione ambientale necessarie a fronte della soluzione ora proposta.
Si dovranno individuare e perseguire miglioramenti progettuali atti a ridurre la frammentazione del territorio agricolo nel tratto di circa un km a monte della località San Bernardo, rispetto al rapporto tra la nuova viabilità e la riqualificazione di quella esistente. Dovrà essere valutata la possibilità di spostare il tratto della nuova strada in progetto tra la rotatoria di Stazzona e la contrada San Bernardo posizionandola più a ridosso dell’attuale strada provinciale (Stazzona-Tirano) fino ad inglobarla. (Comune di Villa Tirano). Dov'è la relazione idraulica con simulazione delle aree di esondazione a seguito occupazione fascia A del PAI? Non è stata fatta (verifiche richieste dal CSLP) o si tiene nascosta perché evidenzierebbe l'esondazione sul lato opposto con ferrovia,
Visto che il tracciato in galleria può costare di meno, si presenti il raffronto dei costi, o saremmo in presenza di un danno erariale.