Durante i suoi viaggi è munito di macchina fotografica, penna e blocco, documenta ciò che vede.
LA PREFAZIONE - La Compagnia della stampa ha pubblicato il secondo libro di Ottavio Zani nella collana Spaziare, con la prefazione di monsignor Vittorio Formenti. “La sua – scrive nella prefazione monsignor Formenti – è una minuziosa descrizione di luoghi, panorami, situazioni e soprattutto di volti di persone che ci obbliga, una volta iniziata la lettura, a volerla terminare in fretta".
"Perché affascina? – si chiede monsignor Formenti – Come nelle pagine descrittive dei viaggi di Goethe e di Stendhal quello di Ottavio Zani non sono un mero diario, ma una meticolosa elaborazione di chi sa riconoscere in ogni angolo visitato, pedalando e sudando, gli echi delle memorie storiche ed antropologiche che hanno caratterizzato l’affascinante isola caraibica".
IL RACCONTO - Leggendo le pagine del libro di Ottavio Zani è come lasciarsi prendere per mano e farsi guidare tra gli Alisei dell’Atlantico, i cieli stellati, le spiagge da sogno, i paesaggi, gli odori, il tabacco e il caffè tostato con una descrizione che non ti lascia respiro. “Ho cercato di raccontare – spiega Ottavio Zani – quello che ho visto, le emozioni di un viaggio durante più di un mese a piedi o in bicicletta in uno dei luoghi di grande attrattività”. Un consiglio per i turisti che visitano Cuba? "Gli suggerirei dice lo scrittore 38enne di Temù - di buttare nel cestino le guide turistiche e di fidarsi del vento e dei paesaggi oppure di mescolarsi tra la folla per capire cosa significa vivere e la vita”. “Dei giovani – conclude Ottavio Zani – mi hanno colpito i loro grandi sogni e la loro grande voglia di vivere".
Ottavio Zani e un suo amico, Gianluca, nel loro viaggio hanno fatto tappa nei luoghi sacri di Cuba, in particolare a Santa Clara, Trinidad e Sancti Spiritus, ma anche a L'Avana, Matanzas, baia dei Porci e Holguin. Un viaggio da un mondo all’altro, dall’Europa ricca ma decadente, a un Paese, Cuba, piccolo ma ricco di storia e di grandi sogni. Questo è il messaggio che trasmette il libro "Viva Cuba" dello scrittore camuno.