Forte dell'esperienza maturata e delle competenze specifiche acquisite, il dottor Scanagatta intende garantire un trattamento adeguato agli standard internazionali per le patologie oncologiche e non oncologiche.
Laureato in Medicina e Chirurgia all'Università degli Studi di Milano, si è specializzato in Chirurgia Toracica all'Università degli Studi di Verona, dove ha preso parte a un programma sul trapianto di polmone sviluppato in collaborazione con la Washington University di Saint Louis e il Toronto General Hospital. Ha iniziato ad esercitare nel 2000: dopo un incarico triennale presso lo Ieo, l'Istituto Europeo di Oncologia, dov'era medico specialista in chirurgia toracica, in qualità di ricercatore di Area Clinica, si è in seguito trasferito presso l'Azienda sanitaria ospedaliera S. Croce e Carle di Cuneo, per arrivare all'Istituto Nazionale dei Tumori, operando a tempo pieno, su delega del direttore, svolgendo numerosi incarichi: chirurgo toracico referente per il reparto di Oncologia pediatrica, responsabile con relative funzioni di controllo, revisione e gestione del percorso diagnostico terapeutico assistenziale, responsabile della gestione qualità.
«L'intento è quello di poter offrire sul territorio la mia esperienza nella gestione dei casi oncologici utilizzando tecniche mini invasive e sviluppando le nuove tecnologie - spiega il dottor Scanagatta -. Una chirurgia toracica più moderna e al passo coi tempi. Per fornire le risposte attese a un territorio vasto qual è quello valtellinese sarà necessario valorizzare e integrare l'attività tra i vari presidi».