A tal fine è intervenuta anche l'èquipe dell'ASST Papa Giovanni XXIII di Bergamo e con la collaborazione del personale medico-sanitario dell'ASST della Valcamonica è stato possibile procedere al prelievo multiorgano.
Grazie al lavoro coordinato di un team multidisciplinare, altamente specializzato, si è realizzato così il desiderio dei familiari e si è potuto dare concreta speranza a più pazienti in lista d'attesa.
La possibilità di trapiantare organi e tessuti prelevati da una persona deceduta ad un'altra che ha la necessità di essere curata è una grande opportunità: attraverso il trapianto è possibile migliorare e nella maggior parte dei casi, salvare la vita di molti pazienti.