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Cles, sciopero dei lavoratori della Ebara

mercoledì, 5 giugno 2019

Cles – Mobilitazione alla Ebara di Cles (Trento) per l’integrativo: addetti fermi due ore per ogni turno. Terragnolo (Fiom Cgil): “I dipendenti chiedono un miglioramento delle condizioni di lavoro e la stabilizzazione dei precari”

Continua la mobilitazione dei lavoratori della Ebara. I dipendenti anche ieri hanno incrociato le braccia per due ore ad ogni turno per sostenere la vertenza per il rinnovo del contratto aziendale. I lavoratori hanno scioperato anche la scorsa settimana per quattro ore.

La trattativa con l’azienda si è interrotta la scorsa settimana e subito è scattata la protesta dei lavoratori. “Non c’è nessuna apertura né sul piano economico né su quello normativo – chiarisce Manuela Terragnolo, segretaria della Fiom del Trentino -. Abbiamo presentato una proposta articolata che non si limita ad intervenire solo sul piano salariale, ma punta ad introdurre significativi miglioramenti in termini normativi per le maestranze, aprendo un confronto vero sull’organizzazione del lavoro e, soprattutto, sulla stabilizzazione dei lavoratori precari che in Ebara sono quaranta”.

Su quest’ultimo punto i dipendenti con la Fiom chiedono di superare il massiccio ricorso a contratti in staff leasing, cioè somministrazione a tempo indeterminato, e di arrivare alla definizione di un piano di stabilizzazione. “Fino a questo momento l’azienda ha presentato proposte insufficienti sul piano economico e non ha preso in considerazione in modo serio le richieste sul piano normativo. Noi chiediamo anche che venga assunto il personale precario che ha anzianità di servizio anche importante in azienda”.

Insieme allo stabilimento di Cles, dove l’adesione alla sciopero anche ieri è stata alta, hanno scioperato anche gli addetti dello stabilimento Ebara di Gambellara (Vicenza).

“Se la situazione non si sblocca e non ripartono le trattative siamo pronti a proseguire con la mobilitazione. Quel che è certo è che questi contenuti andranno ad aggiungersi a quelli dello sciopero nazionale dei metalmeccanici in programma il prossimo 14 giugno in tutta Italia”, conclude Terragnolo.



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