I lavori del primo dei due gruppi, quello dedicato a mobilità, intermodalità e interoperabilità del trasporto di passeggeri e merci (action group 4), sono stati aperti ieri (18 marzo) dall'intervento dell'assessore altoatesino Daniel Alfreider, il quale ha sottolineato che "la mobiltà è ormai uno dei bisogni primari delle persone, ed è essenziale non solo per l'economia, ma per lo sviluppo stesso dell'intera società".
Proprio in un'area caratterizzata da un delicato equilibrio naturale e paesaggistico, come quella dell'arco alpino, secondo Alfreider sarà fondamentale, nei prossimi anni, "unire le forze per elaborare soluzioni di mobilità sostenibile, incentivando la collaborazione transfrontaliera in tema di strategie e progetti concreti. Si tratta di garantire una migliore qualità di vita, tramite forme di trasporto di merci e persone più compatibili con l'ambiente circostante, a coloro che vivono lungo l'asse del Brennero". La strategia macroregionale alpina EUSALP promuove la cooperazione fra 48 regioni dell'arco alpino, appartenenti a 7 diversi stati, con circa 80 milioni di abitanti. Attualmente la presidenza è della Lombardia.